venerdì 20 ottobre 2017

ROSOLINA:FALCONI "IL SINDACO SNOBBA ,  DIMENTICANDOLI,   I NOSTRI MORTI "

ROSOLINA:FALCONI "IL SINDACO SNOBBA ,  DIMENTICANDOLI,   I NOSTRI MORTI "

LA CONSIGLIERA FALCONI INTERVIENE SULLO STATO DELLA CHIESETTA IN CIMITERO"

"Neanche proponendo di fare i lavori gratis che dovrebbe fare qualcun ‘altro  il sindaco Vitale riesce  a sistemare la chiesetta in cimitero a Rosolina , dopo 13 mesi dalla prima richiesta "esordisce così la consigliera comunale Daniela Falconi che prosegue"Oltre un anno fa , in qualità   di assessore , prima che mi asfaltassero , chiesi al mio collega Gazzola, lui e’ ancora assessore ai lavori pubblici tra le altre  cose , di poter sistemare o far sistemare la chiesetta del cimitero di Rosolina, la preghiera era quella di scostare e dipingere la chiesetta interna al cimitero di Rosolina, in quanto delle vedove  mi avevano avvicinata e chiesto la cortesia di intervenire , dopo averlo chiesto inutilmente al sindaco Vitale , che non vi aveva provveduto , ma promesso di farlo . Le vedove avrebbero avuto il piacere di vedere   la  chiesetta  sistemata almeno per  la commemorazione dei defunti    del 2016 , poiche’ volontariamente puliscono , lavano le tende , mettono fiori e candele."
"Purtroppo questo non e’ successo , anzi vi e’ di piu’  :  e’ stato proposto all’amministrazione di fare i lavori in economia , gratuitamente, per andare incontro alle esigenze delle vedove, anche se di esigenze non si puo’ parlare, bensì  di senso del decoro ".

" La richiesta era  partita  ad aprile  2017 , delle  persone di buona volonta’ si sono offerte  di fare in proprio il lavoro , senza nulla pretendere in cambio , gratuitamente.      Oggi, dopo 13 mesi lo stato della chiesa e’ anche peggiorato. Il nulla  ancora una volta , perche’  la commemorazione dei defunti   ,2017 stavolta,  sara’ a giorni e non credo  sara’ possibile oramai attivarsi , salvo miracoli, visto che di chiesa parliamo" .
"Le vedove sono  sempre piu’ deluse e amareggiate di questo comportamento , chi non si ricorda del passato non puo’ avere a cuore neanche il futuro  .
Adesso chi  fara’ i lavori in fretta  e furia  entro  la commemorazione dei defunti ?  Chi avrebbe dovuto farli i lavori  fin dall’origine ?  E di chi è  la società?  E chi paga alla fine , avendo ignorato per mesi un ‘offerta volontaria e gratuita ?
 NOI PAGHIAMO -conclude la consigliera-anche quando per una volta si poteva risparmiare e qualcuno voleva fare da benefattore." 

Nessun commento:

Posta un commento