mercoledì 25 aprile 2018

PORTO VIRO:ARRIVA L'ASSISTENTE SOCIALE PER MIGLIORARE LA RETE DI AIUTO PER GLI INDIGENTI

PORTO VIRO:DOPO PORTO TOLLE, ARRIVA A PORTO VIRO L'ASSISTENTE SOCIALE PER MIGLIORARE  LA RETE DI AIUTO PER GLI INDIGENTI


Porto Viro. E' arrivata anche a Porto Viro l'assistente sociale. La stessa che è in servizio dal 4 Aprile nel comune di Porto Tolle. Quindi il comune di Porto Viro, più grande per numero di abitanti rispetto a Porto Tolle, arriva con tempi distesi ad avere una figura professionale che potrà aiutare in sinergia con la rete territoriale, tutte quelle situazioni in difficoltà sociale, come il clochard che dal luglio del 2017 lanciò un appello alle istituzioni per essere aiutato, e fino ad oggi mai ascoltato, o come la famiglia che da otto mesi attende l'acqua  in casa dal proprietario dell'immobile, per la quale il comune ha pagato alcuni mesi di affitto.


Due casi approdati alla cronaca non per immobilismo delle autorità competenti, ma per le lungaggini di situazioni dove la rete tra enti, istituzioni e associazioni non sta funzionando. Già, perché proprio nella città polesana è stata realizzata la  RESIDENZA DEL GINEPRO, una casa famiglia, un centro diurno e puro notturno, realizzata con fondi pubblici  e destinata  ad accogliere a tempo determinato, quelle situazioni famigliari in  difficoltà sociale. Una struttura realizzata in via del Ginepro, in un'apposita ala dell'attuale circolo anziani (ex circolo Auser). La stessa struttura che fu protagonista il 7 Settembre del 2013 di un incendio doloso. Da allora sono trascorsi circa 5 anni e di fatto un possibile tavolo di concertazione (comune, ulss ecc.) che permetta di utilizzare la Residenza del Ginepro a beneficio delle persone indigenti non ha prodotto i risultati sperati.


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